martedì 15 dicembre 2009
Ushuaia, la citta' piu' a sud del mondo
Ushuaia e' la citta' piu' a sud di tutto il mondo. All'estrema punta della terra del fuoco argentina e' un luogo molto interessante. Anticamente era un penitenziario, dove confinavano detenuti politici, o criminali condannati all'ergastolo. Immaginatevi le sofferenze di questi detenuti al freddo in una prigione senza riscaldamento. Oggi Ushuaia e' tante cose. Porto commerciale e zona franca, nel tentativo di decongestionare il porto di Buenos Aires; porto turistico delle spedizioni dirette in Antartide; base per esplorazioni e estrazioni petrolifere; centro di sci e vacanze. Quasi nessuno dei suoi abitanti e' originario di li'. Si tratta spesso di gente giovane, venuta ad affrontare il clima difficile e il buco dell'ozono in cerca di fortuna.
E cosi' incontri Matias, che fa il macchinista su una nave container, ha 22 anni, divorziato con una figlia, e spera di fare questo lavoro solo fino ai 35, per poi fermarsi e metter su un ristorantino o qualcosa di simile. Le storie di un marinaio sono sempre interessanti, anche se vanno prese con le pinze. Trovi Moreno, figlio di italiani immigrati in Argentina nel '48 e padrone di terre, compagnie di navigazione, bar e fabbriche nella zona. Trovi Veronica, che lavora nell'agenzia viaggi accanto a quella di Moreno, originaria di Buenos Aires, e' venuta qui perche' c'e' lavoro e poi si e' fermata. Incontri Ariel, originario di qui, guardiano dell'ostello e soccorso alpino, che si era trasferito al nord ma poi non ha resistito in citta' ed e' tornato ad Ushuaia, per le montagne, la natura, la bellezza delle notti bianche. C'e' Fortunato, guardiano notturno all'ostello, soprannominato Hitler per la sua severita', salvo sciogliersi a raccontarmi la sua vita tra le 3 e le 4 del mattino, e il suo sogno di andarsene di la', sposarsi e trovare lavoro in europa, magari sfruttando un vecchi nonno italiano. Passi le ore a chiacchierare con Katie, californiana che vive a New York, in partenza per l'antartide dopo aver percorso tutti gli altri continenti e in viaggio alla ricerca di se', un po' come me, o trovi Elena ed Emiliano, di Padova, in vacanza per un po' prima di rientrare al lavoro.
Si', perche' ad Ushuaia di Italiani ne trovi davvero tanti, molti di piu' che in qualunque altra citta' dove sono stato. Chissa' che cosa rappresenta per noi arrivare a toccare la fine del mondo, e poi tornare indietro.. mi suona in testa quella canzone di Lorenzo..
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