Da Valparaiso |
Da S. Pedro de Atacama sono andato a Santiago dove mi son fermato qualche settimana in compagnia del cugino. Sono arrivato un giovedi', e il weekend sono subito andato a visitare Valparaiso su invito di Javie, una ragazza cilena che avevo incontrato durante il viaggio in Brasile. Valparaiso e' un luogo denso di storia e di fascino. Li' e' iniziato il golpe del '73, li' ha abitato Pablo Neruda. Un luogo magico e tragico allo stesso tempo. Valparaiso e' un porto, e come tutti i porti racconta di viaggi, di navi mercantili che arrivano e vanno, cullate dal mare. Ho cenato in un ristorante chiamato CINZANO, dove un gruppo di vecchietti ultrasettantenni suonavano tango. Il cantante era meraviglioso: orecchie a sventola, vestito con un frac blu con coccarda e doppiopetto, un nasone rubicondo per le ombre che si beveva tra una canzone e un'altra. Un'atmosfera molto popolare, un po' nostalgica, ma bellissima!
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